Hotel Sheraton Milan San Siro – 17 maggio 2024
“Tra arte e ingegno.
Rompere il paradigma per costruire nuovi percorsi di successo”
Come nasce un prodotto di design straordinario? Qual è il confine tra arte e creatività produttiva? Come scoprire e nutrire collaboratori di talento?
Marc Sadler, tra le personalità più eclettiche nel mondo del design, ha l’animo dell’artista e il fascino di un artigiano che con genio, pazienza e grande capacità di ascolto realizza piccoli grandi capolavori ogni volta che approccia un nuovo progetto, un nuovo settore, un nuovo mondo. Francese, nato in Austria, vive da anni a Milano ma ha lavorato in tutto il mondo: Italia, Francia, Germania, Asia, Stati Uniti e non solo, contribuendo alla nascita di grandi marchi del Made in Italy così come di progetti innovativi per big brand internazionali come Nike, tra gli altri. Quattro volte vincitore del Compasso d’Oro, con un posto nella collezione permanente del MOMA di New York e del Beaubourg di Parigi, Marc Sadler il 17 maggio è stato ospite di MCCrescendo per uno dei Beautiful Strategies Talk, condividendo con la platea di manager e imprenditori un racconto ricco di spunti e aneddoti di alcuni tra i progetti di successo della sua carriera.
Dal primo scarpone in termoplastico per la Caber di Montebelluna, che trasformò il comparto delle calzature da sci; al paraschiena per Dainese – esposto al MOMA di New York – che resta, a suo dire, uno dei progetti di cui forse va più fiero poiché, come testimoniano le tante lettere ricevute negli anni, ha contribuito a salvare molte vite. E ancora la lampada Drop, creata per Flos nel 1993 – vincitrice di un Compasso d’Oro – o la lampada da terra Mitte di Foscarini, per cui ha creato un grande flûte luminoso in fibra di vetro, kevlar e carbonio, ispirandosi al materiale abitualmente utilizzato per le racchette da tennis.
Ma come nasce un’idea? Come si gestisce un team creativo vincente?
Ascolto dei bisogni del consumatore, alchimia nella relazione con il proprio interlocutore, capacità di prendersi il rischio e caos creativo, per liberare il talento del team e indirizzarlo solo successivamente ad una razionalità produttiva. Sembra questa, in sintesi, la formula del successo. In realtà c’è tanto mestiere, la capacità di avere un’intuizione che anticipi i tempi e i bisogni del mercato, la cura nella relazione con gli imprenditori, nonché il piacere di “sporcarsi le mani” per trovare soluzioni tecniche inesplorate capaci di rompere i paradigmi tradizionali, lavorando a stretto contatto con le maestranze esperte nate e cresciute al fianco dell’impresa.
Video dell’intervista:
Il Talk con Marc Sadler, seguito da un piacevole momento di networking, è stato un appuntamento molto stimolante, un’opportunità di scambio e apprendimento che ha fornito una prospettiva diversa rispetto agli incontri più ortodossi con studiosi di management. Come lo stesso Sadler ha affermato, è dal rapporto con le persone e dalla contaminazione delle esperienze che possono nascere nuove idee, progetti capaci di rompere i paradigmi intercettando i bisogni inespressi e trovando soluzioni innovative, che possano generare nuove opportunità di business.
Rivivi l’evento nelle foto e nel video racconto della serata.